Riguardo PARKTRAITS… e Radio Parkies

Riguardo PARKTRAITS…
la puntata di Radio Parkies del 16/09/23 è stata particolarmente interessante e, al tempo, drammaticamente emblematica, almeno per me. Lo è stata perché mi ha fatto riflettere molto su diversi aspetti. Non ultimo, sentendo finalmente fare delle critiche chiare, esplicite e coraggiose da una voce autorevole e competente, che apprezzo e stimo, a proposito di strumenti e mezzi non solo farmacologici per affrontare e combattere meglio la Malattia di Parkinson, tra i quali: la CREATIVITÀ e la BELLEZZA.
E, non secondaria, tanto trasversale, quanto cruciale, la COMUNICAZIONE, come è stato anche puntualmente sottolineato sempre durante la trasmissione, parlando, in particolare, del rapporto medico-paziente.
Una comunicazione ancora tanto colpevolmente deficitaria in ambito sanitario.
Una grave carenza ancora profonda, emblematica e drammatica anch’essa, della quale tardivamente si sta cominciando finalmente, pian piano, a comprendere il valore strategico e funzionale.
Ma proprio e anche per questo, restringendo ora lo sguardo ad un più piccolo mondo e ringraziando ancora tutt* quelli che hanno già aderito e/o comunque sostenuto il progetto Parktraits, mi chiedevo se non possa sembrare eventualmente anche a te che leggi questo post per lo meno una dimenticanza “colpevole” non aver pensato assolutamente almeno ad un piccolo lancio, ad un’anteprima della raccolta di “ri-tratti” del progetto Parktraits in occasione di una convention nazionale così particolare, dedicata, guarda caso, proprio al corpo e all’anima.
Corpo e anima per i quali il volto – e, in sua vece, il ritratto – diviene di norma la sintesi rappresentativa e, non ultimo, l’icona identitaria.
E non si tratta di un corpo e di un’anima e di un volto qualsiasi, bensì di quello più prezioso, perché è il… “NOSTRO”!
Un progetto, quello dei “ri-tratti” della raccolta PARKTRAITS, nel quale ho investito e creduto tanto e che, con Massimo Crucitti, abbiamo già difeso anche pubblicamente da chi lo ha svilito a una sorta di… “giochino”.
Credo dunque, e per diverse ragioni, forse sbagliando grossolanamente, che sia quindi un peccato “bucare” questo appuntamento e che si tratti di un’importante OCCASIONE PERSA irrimediabilmente!
Persino per la convention stessa, se non ti sembro troppo immodesto, dati gli ambiti e i temi che tratterà.
Penso che condividerai che il ritratto, come ricordava già molto tempo fa il grande Nadar, uno dei più grandi fotografi della Storia della Fotografia, svolga da sempre un ruolo cruciale in ogni ambito comunicativo dell’Umanità.
Nadar affermava addirittura che il volto può essere un’autentico specchio dell’anima o, meglio, detto proprio con le sue parole, rappresentarne:… “LA SOMIGLIANZA INTIMA”!
Ti lascio dunque con queste mie amare riflessioni ringraziandoti comunque ancora per tutto il sostegno già ricevuto e per quanto ancora farai, anche soltanto diffondendo questo post:
https://gerardo-regnani.myblog.it/2023/07/08/parktraits-parkinson-portraits/

Riguardo PARKTRAITS… e Radio Parkiesultima modifica: 2023-09-17T15:16:27+02:00da gerardo.regnani
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